Chiesa di San Sebastiano Oratorio della confraternita di San Sebastiano (XVI sec.)
Sede ed oratorio della confraternita di S. Sebastiano, sorge nell'omonimo quartiere, su un largo spiazzo, accanto alle case costruite dalla stessa confraternita.
Sede ed oratorio della confraternita di S. Sebastiano, sorge nell'omonimo quartiere, su un largo spiazzo, accanto alle case costruite dalla stessa confraternita.
I Frati Cappuccini vennero a Regalbuto nel 1585 e iniziarono i lavori del convento nel 1588 fuori dal centro abitato, dove c'era una chiesetta in onore di S. Vito di cui si è perduta ogni traccia, forse si trovava nella contrada S. Vito a nord-est del paese.
Questa chiesa del Seicento, eretta accanto alla chiesa madre dalla Confraternita delle Anime Sante del Purgatorio, è stata il centro del culto in suffragio dei defunti e, sino all'unità d'Italia, di varie opere assistenziali.
La famiglia Domenicana si stabilì a Regalbuto nel 1547 e costruì il convento e la chiesa intitolata a Maria SS. del Rosario, cambiato nel 1613 in quello di S. Domenico, all'estremità occidentale della dorsale sulla quale si adagia l'abitato.
L'organizzazione non profit Parrocchia San Basilio partecipa al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD) in qualità di Organizzazione partner Territoriale (OpT), provvedendo alla distribuzione di aiuti alimentari cofinanziati dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD) e all'erogazione di misure di accompagnamento per orientare e sostenere le persone in condizione di bisogno.